mare e montagna

Destinazioni turistiche in Italia: 3 luoghi che uniscono il mare e la montagna

L’estate è alle porte, le ferie sono programmate ormai da mesi. Dopo tentativi di incastro con il tuo compagno per fissare i giorni che siano compatibili con gli impegni lavorativi di entrambi, rimane solo una questione aperta che tormenta i pensieri: “meglio una vacanza al mare o in montagna?“.

Il dilemma è eterno e diventa un vero e proprio spartiacque tra due tipi di persone: chi ama il mare, la salsedine, l’allegro caos della spiaggia nelle ore di punta, la movida tra aperitivi e cocktail in riva al mare e chi riesce a sentirsi rilassato e tranquillo solo tra percorsi in freschi sentieri boschivi, paesaggi mozzafiato e il silenzio del vento che soffia sui manti erbosi della montagna.

Ma quest’anno non c’è di che preoccuparsi, mettiamo da parte riviste e giornali che parlano dei benefici della montagna o del mare, perché la soluzione ve la illustro io: mare e montagna allo stesso tempo! Prosegui con la lettura e scoprirai le migliori soluzioni che ti permetteranno di optare per due vacanze in una.

Sicilia: Palermo e le Madonie

La Sicilia è un’isola che offre scenari di ogni tipo, dalle acque cristalline dei sui mari, passando per l’appennino siculo per finire con il vulcano attivo più grande d’Europa, l’Etna. In particolare, nella provincia di Palermo avrai la possibilità di vedere in una sola giornata alcune delle località balneari e città turistiche più famose al mondo per poi goderti una rilassante passeggiata nella frescura dei boschi delle Madonie.

Tra le destinazioni più amate si distingue la cittadina normanna di Cefalù, accoccolata su uno scorcio del litorale tirrenico, proprio sotto uno sperone di roccia mozzafiato. L’antica città offre scorci di una Sicilia rurale con storiche botteghe situate in vicoli scoscesi, panni colorati stesi ad asciugare per le viuzze del centro storico, accostati alle eleganti vie principali, con raffinati ristorantini e negozi.

Imperdibili sono le spiagge locali, amate dai ragazzi del posto: la spiaggia Caldura, la spiaggia di Sant’Ambrogio e la spiaggia Mazzaforno sono solo alcune delle baie facilmente raggiungibili a piedi o con i mezzi. Per non dimenticare il porticciolo del Pescatori, storico porto pittoresco dove venivano ormeggiate le barche colorate dei marinai del luogo. Ma non finisce qui. Infatti, proprio sopra lo sperone di roccia dove sorge Cefalù si innalza uno storico castello su un promontorio montuoso.

Il luogo è raggiungibile a piedi attraverso la bellissima escursione alla Rocca. La salita alla Rocca è da sempre una meta prediletta per gli amanti della storia, in questo luogo sorgono infatti le rovine del Tempio di Diana, imperdibile testimonianza degli insediamenti urbanistici ivi presenti in periodo pre-ellenico. Insomma, questo è davvero il luogo ideale non solo per gli amanti del mare e della montagna, ma per gli amanti della bellezza in senso lato, sia dal punto di vista paesaggistico che folkloristico e culturale.

Dove dormire per visitare la Sicilia:

Per visitare al meglio gli itinerari nel nord della Sicilia, consigliamo di scegliere un alloggio in città come il Giardino di Ballarò, un bed and breakfast nel cuore del centro storico di Palermo.

Periodo migliore per visitare la Sicilia:

Il momento migliore per visitare la Sicilia è senza dubbio la primavera, l’autunno e l’estate. Ovviamente in estate siamo nel pieno della stagione, per chi ama la tranquillità, meglio scegliere la primavera o l’autunno.

Le Marche: tra bandiere blu e parchi naturali

Un’altra meta azzeccata per le trascorrere le vacanze tra il mare e le montagne, è l’imperdibile bellezza del territorio marchigiano. Questa regione intima, riservata e preservata dal turismo di massa vi permetterà di godervi un paesaggio incredibilmente vario. E’ possibile, infatti, passare in poche ore da bellissime spiagge incontaminate con acque cristalline a borghi montuosi, con cittadine a picco sul mare.

Consigliatissimo è iniziare la giornata con un bello tuffo nell’acqua di una delle 16 Bandiere Blu, località marittime marchigiane altamente certificate per la qualità delle acque e degli eccellenti servizi offerti. Altrimenti più a sud c’è l’immancabile “spiaggia di velluto” di Senigallia, che si contraddistingue per i suoi 13 chilometri di sabbia finissima intervallata solo da porti e dalla suggestiva Rotonda a Mare. E’ possibile proseguire il tour nella regione tra la frescura delle profonde gole montuose e dei boschi selvaggi appartenenti agli imperdibili Parchi naturali. Infatti, è da ricordare che ben 90.000 ettari del territorio marchigiano, cioè circa il 10% del totale risulta protetto dal sistema dei Parchi e delle Riserve Naturali. La regione conta ben due parchi nazionali: Monti Sibillini, Gran Sasso e Monti della Laga; tre parchi regionali: Monte Conero, Monte San Bartolo e Gola della Rossa e di Frasassi, oltre a sei riserve naturali.

Se siete degli sportivi e volete perdervi nella bellezza incontaminata marchigiana senza particolari lussi c’è Marche Outdoor, una piattaforma dedicata al cicloturismo che vi guiderà tra colline, mare e monti in sella alla vostra bicicletta, fermandovi a piacere alla scoperta del buon cibo e dei borghi artistici che più vi affascinano. Di sicuro dopo un bella pedalata, immancabile è un buon pranzo in qualche osteria locale.

Qui le prelibatezze sono davvero moltissime e variano incredibilmente da una parte della regione all’altra. In provincia di Pesaro e Urbino la preparazione più famosa è la crescia sfogliata, una simil-focaccia tipicamente farcita con salsiccia e formaggio. In provincia di Ascoli Piceno troviamo invece le tipiche olive all’ascolana o il ciavarro, una gustosa zuppa di cereali e legumi risalente all’antica tradizione contadina. Ma dai piani alti arriva invece l’antenato della lasagna, chiamato Vincisgrassi questa è proprio una pasta al forno emblema della cucina domenicale marchigiana.

Dove dormire per visitare le Marche:

Per visitare al meglio gli itinerari delle Marche, consigliamo di scegliere un alloggio in città come la Villa Ngiolò, un bed and breakfast ad Ancona.

Periodo migliore per visitare le Marche:

Il momento migliore per visitare le Marche è senza dubbio la primavera e l’estate.

Liguria: Imperia e la riviera dei Fiori

Assolutamente meritevole di essere selezionata nella lista delle vacanze tra mare e montagne è la Liguria, con le sue spiagge dorate accostate, costiere a picco sul mare e borghi dove sorgono storici paesini dimenticati dal tempo. Se siete alla ricerca di un luogo dove il clima sia sempre perfetto, questo è il posto giusto per voi. Volete godervi una bella colazione in tarda primavera sul terrazzo senza dovervi vestire e svestire in base a quando il sole rimane coperto dalle nuvole? Volete fare una bella passeggiata a inizio marzo senza essere tormentati del tipico vento marittimo? Imperia è proprio la città perfetta, infatti è stata selezionata come il luogo con il miglior clima d’Italia. Oltre a questo Imperia e la sua riviera dei Fiori offrono un’ampia possibilità di intrattenimento tra i luoghi naturali incontaminati della Valprino e i paesini marittimi, dove la musica e le feste attirano turisti da tutta la costa ligure.

Le spiagge sono incredibilmente attrezzate e ben organizzate, abituate a un’estate pullulante di turisti da tutto il nord-Europa e a primavere e autunni più tranquilli dove però gli abitanti continuano a ritrovarsi nelle solite spiagge, ma al riparo dal chiasso e dalla calura estiva. La parte più mozzafiato della regione è però l’entroterra della Valprino. Qui tra antichi borghi, uliveti e vigneti è possibile ammirare il lato più segreto e intimo della Liguria. Il più autentico, forse.

Le cittadine di Torrazza e Dolcedo sono le più facilmente raggiungibili e offrono incantevoli passeggiate tra case diroccate e disabitate, dove ormai solo la natura con i suoi rampicanti selvaggi fa da padrona. Salendo ancora un po’ si trova invece la cittadina di Valloria, molto nota e amata dagli imperiesi. La sua fama è dovuta alle 142 porte decorate da artisti locali e straniere che le hanno fatto guadagnare il soprannome di “il paese delle porte dipinte“. La Valprino procede poi con altri noti borghi tra cui Lecchiorre, Villatalla e Bellissimi, quest’ultimo denominato il “Paese delle Mongolfiere” per via della celebre festa annuale.

Dove dormire per visitare la Liguria:

Per visitare al meglio gli itinerari della Liguria, consigliamo di scegliere un alloggio in città come la Dal Patriarca, una guest house ad Imperia.

Periodo migliore per visitare la Liguria:

Il momento migliore per visitare le Marche è senza dubbio la primavera, autunno e l’estate.